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L'acquisto di un'unità SSD può essere una decisione difficile, a seconda delle proprie conoscenze in materia di computer e archiviazione. Tuttavia, alcune persone la rendono più complessa di quanto non sia in realtà. L'acquisto di un'unità SSD è semplice se si hanno alcune conoscenze di base su interfacce, fattori di forma, velocità e generazioni. In questo articolo tratteremo tutti gli aspetti per dimostrare come sia possibile acquistare sempre l'unità SSD giusta per qualsiasi attività.
La scelta di un'unità SSD dipende principalmente dalle specifiche del sistema e quindi dalle vostre esigenze. Tuttavia, è bene sapere quali tipi di unità SSD sono supportati dal vostro laptop e desktop per prendere la decisione migliore. Ad esempio, esistono diversi fattori di forma delle unità SSD: M.2 e 2.5 SATA sono i più diffusi sul mercato consumer. Quindi, il vostro computer può supportare uno di questi o entrambi e questo deciderà quale SSD scegliere. Detto questo, iniziamo la nostra guida dettagliata all'acquisto delle unità SSD.

Che cos'è l'SSD?
Un'unità SSD o Solid State Drive è un'unità di archiviazione permanente del computer utilizzata per memorizzare i dati anche in assenza di alimentazione. La differenza fondamentale tra un disco rigido e un'unità SSD è il metodo di archiviazione completamente stabile, senza l'uso di elementi mobili come un disco rigido. Le unità SSD memorizzano i dati nella memoria flash NAND che utilizza il floating gate o charge trap flash per memorizzare uno o più bit di dati per cella di memoria. Questo rende le SSD molto veloci rispetto ai dischi rigidi. Le unità SSD possono essere di tipo SLC, MLC, TLC o QLC e definiscono il numero di bit di dati memorizzati in una singola cella di memoria. Più basso è il numero di bit per cella, migliori sono le prestazioni e l'affidabilità. Tuttavia, all'aumentare del numero di bit in ogni cella, diminuiscono l'affidabilità e le prestazioni. Sul mercato consumer si trovano solo unità SSD TLC e QLC, di cui la TLC ha un'affidabilità migliore. La scelta di un'unità SSD richiede di tenere in considerazione questi e molti altri aspetti. In questa sede parleremo di tutto questo.
Scegliere un'unità SSD in base al fattore di forma
Le unità SSD hanno diversi fattori di forma che ne determinano la compatibilità con qualsiasi computer. Vediamo i principali tipi di fattori di forma delle SSD.
Fattore di forma M.2
Il fattore di forma M.2 è noto anche come NGFF (Next Generation Form Factor). Sia le unità SSD SATA che NVMe utilizzano il fattore di forma M.2, ma non sono limitate ad esso. Tuttavia, M.2 è forse il fattore di forma SSD più diffuso. Le unità SSD M.2 condividono lo stesso fattore di forma e la più comune è la 2280.

OSCOO offre anche una serie di M.2 NVME e le unità SSD M.2 SATA che utilizzano molto bene le interfacce dedicate e offrono ottime prestazioni.
Fattori di forma M.2 più comuni:
- 2242 - Larghezza 22 mm, lunghezza 42 mm.
- 2260 - Larghezza 22 mm, lunghezza 60 mm.
- 2280 - 22 mm di larghezza, 80 mm di lunghezza (il più diffuso).
- 22110 - Larghezza 22 mm, lunghezza 110 mm.
Tipi di digitazione SSD:
- Chiave M: Supporta PCIe x4.
- B Chiave: Supporta PCIe x2 e SATA.
- Chiave B+M: Compatibile con entrambi.
Fattore di forma 2,5
Il fattore di forma delle unità SSD da 2,5" è lo stesso delle unità disco da 2,5". Questo fattore di forma è utilizzato solo dalle unità SSD SATA negli ambienti consumer. Essenzialmente, queste unità sono più lente rispetto alle unità SSD NVMe e sono più economiche. Le unità da 2,5" sono ottime per volumi di archiviazione elevati a prezzi più convenienti. Un'unità SSD da 2,5" avrebbe questo aspetto.

Fattore di forma U.2
Il fattore di forma U.2 è molto diffuso negli ambienti aziendali. Utilizza un connettore a 68 pin simile al connettore SATA Express. Tuttavia, poiché richiede un'erogazione di potenza superiore, i cavi di alimentazione sono più pesanti. Le unità U.2 utilizzano l'interfaccia PCIe per la trasmissione dei dati.

Oscoo ha anche il OE200 U.2 NVMe SSD enterprise nel suo portafoglio di SSD. L'unità può raggiungere una velocità di lettura dei dati fino a 7400 MB/s e una velocità di scrittura fino a 6100 MB/s. Le unità SSD U.2 richiedono una buona gestione termica e un ottimo controller, oltre a un software efficace. L'unità SSD U.2 NVMe di OSCOO soddisfa tutti i requisiti degli ambienti aziendali.
Fattore di forma PCIe
Le unità SSD che utilizzano il fattore di forma PCIe si collegano direttamente ai connettori PCIe della scheda madre. Queste unità possono utilizzare o meno l'interfaccia NVMe, ma sicuramente ottengono un'elevata larghezza di banda grazie alla connessione diretta al sistema. Le unità SSD che utilizzano il fattore di forma PCIe sono rare. Tuttavia, è possibile vedere diverse schede RAID collegate ai connettori PCIe.
Fattore di forma mSATA
Le unità SSD mSATA sono state le prime ad adottare un fattore di forma compatto prima dell'avvento del fattore di forma M.2. Oggi queste unità SSD sono rare, ma si possono ancora trovare in vari dispositivi compatti come i computer portatili. I sistemi più vecchi possono essere aggiornati con le unità SSD mSATA, ma sono comunque rari da vedere al giorno d'oggi.

Scelta di un'unità SSD in base all'interfaccia
Interfaccia PCIe
Le interfacce PCIe consentono alle unità SSD di ottenere una maggiore larghezza di banda grazie alle proprietà ereditate di maggiore larghezza di banda e minore latenza. In combinazione con NVMe, che è di fatto l'implementazione più diffusa di PCIe nelle unità SSD, è possibile raggiungere velocità molto elevate che non sono possibili con l'interfaccia SATA.
PCIe offre velocità di trasferimento dati molto più elevate, fino a 16 GB/s con PCIe 4.0 e 32 GB/s con PCIe 5.0, rispetto ai 6 Gb/s di SATA III, che nella realtà si traducono in 600 MB/s.
Quando il sistema utilizza un'unità SSD NVMe, utilizza l'interfaccia PCIe per la trasmissione dei dati. Ma l'interfaccia PCIe non è limitata alle sole unità SSD NVMe. Le altre unità SSD che utilizzano l'interfaccia PCIe sono le seguenti:
- Scheda aggiuntiva (AIC)
- M.2 NVMe
- U.2 (precedentemente SFF-8639)
- E1.S/E1.L (EDSFF)
Con l'aiuto dell'interfaccia PCIe, le unità SSD stanno raggiungendo velocità di lettura/scrittura inimmaginabili e aiutano i nostri computer a offrire ciò di cui sono realmente capaci. PCIe consente inoltre alle unità SSD di essere più efficienti dal punto di vista energetico, scalabili e reattive.
Interfaccia SATA
Come abbiamo detto in precedenza, le unità SSD che utilizzano le interfacce SATA possono raggiungere la velocità pratica di 600 MB/s solo con la versione SATA-3. Le unità SSD SATA erano piuttosto popolari qualche anno fa, quando i sistemi erano più lenti rispetto ai computer moderni. Ora, le unità SSD NVMe stanno prendendo il sopravvento come unità principali del sistema operativo nei sistemi. Tuttavia, le unità SSD SATA hanno le loro applicazioni come unità secondarie per l'archiviazione dei dati grezzi. Anche come unità primarie, le unità SSD SATA possono offrire buone prestazioni se le prestazioni del sistema sono più lente.
Scelta di un'unità SSD in base alla memoria flash
SLC (cella a livello singolo)
Le unità SSD SLC sono limitate agli ambienti enterprise e data center di fascia molto alta. Sono altamente affidabili e veloci, ma molto costose. Questo è il motivo per cui non si vedono SSD di livello consumer che utilizzano flash NAND SLC. Le unità SSD SLC utilizzano una singola cella di memoria per memorizzare un bit di dati, il modo più affidabile e veloce di leggere e scrivere i dati. Tuttavia, comportano problemi di scalabilità e di prezzo. Per questo motivo le unità SSD SLC vengono utilizzate quando l'affidabilità dei dati è il requisito principale.

MLC (cella a più livelli)
Le unità MLC, ancora una volta, sono sature per gli ambienti aziendali. Prima del 2021 si vedevano molte unità SSD MLC, ma ora si trovano solo nei data center e nelle unità aziendali. Le unità SSD MLC memorizzano due bit di dati per cella, aumentando la densità di memorizzazione e riducendo il prezzo per GB. Tuttavia, le unità SSD MLC sono soggette a errori rispetto alle unità SLC e sono anche lente.

TLC (cella a triplo livello)
Le unità SSD TLC sono le più popolari quando si tratta di scegliere le unità più affidabili nei mercati consumer. La memoria NAND flash TLC può memorizzare tre bit di dati all'interno di ogni cella di memoria. Questo aumenta la densità di memorizzazione molto più di SLC e MLC, ma crea spazio per un maggior numero di errori e diminuisce le prestazioni. Il vantaggio è che il prezzo è ridotto al punto che il consumatore normale può permetterselo.

QLC (cella a quattro livelli)
Ora, la QLC ha il più alto livello di densità di memorizzazione perché una cella di memoria può memorizzare quattro bit di dati. Rispetto alla SLC, la densità di memorizzazione è aumentata di 4 volte. Tuttavia, la QLC è nota per essere il tipo di NAND flash più inaffidabile. Queste unità richiedono un livello molto elevato di correzione degli errori. Inoltre, sono più lente di qualsiasi altro tipo di SSD. Tuttavia, i prezzi sono molto bassi e le unità SSD QLC possono essere utilizzate quando la densità di memorizzazione è più importante dell'affidabilità.

Scegliere un'unità SSD in base alle specifiche (DRAM, SMART, TRIM, ecc.)
La verifica delle specifiche tecniche delle unità SSD è un altro parametro importante per decidere l'unità migliore per qualsiasi tipo di applicazione. Di seguito sono riportati alcuni dei principali elementi da tenere in considerazione.
DRAM vs. SSD senza DRAM
La maggior parte delle unità SSD dispone di una propria DRAM insieme alla memoria flash NAND principale, ma possono esistere unità SSD senza DRAM che utilizzano l'HMB (Host Memory Buffer). La DRAM consente di gestire meglio l'FTL (Flash Transition Layer), che è sostanzialmente la tabella di mappatura delle posizioni di memorizzazione. Gli indirizzi logici dei dati vengono convertiti in blocchi fisici dall'FTL. Se l'unità SSD dispone di una propria DRAM, l'elaborazione dell'FTL è molto più veloce rispetto all'unità che utilizza l'HMB. Con l'HMB, l'unità SSD utilizza una parte della memoria principale del computer (RAM) per svolgere compiti importanti come l'FTL, il buffering e così via.
Pertanto, scegliere un'unità SSD con DRAM è sempre una buona opzione, se ci si può permettere di farlo. Per verificare se la vostra unità SSD è dotata o meno di DRAM, potete controllare la pagina del prodotto, la scheda tecnica o le recensioni online.
Crittografia
Un'unità SSD con crittografia garantisce la sicurezza dei dati nel caso in cui l'unità sia collegata a un software sconosciuto. Un'unità crittografata non può essere utilizzata su un altro computer nemmeno con metodi di recupero avanzati. Questa funzione potrebbe non essere utile per alcuni utenti, ma per altri potrebbe essere davvero utile. È come proteggere i dati da accessi non autorizzati di qualsiasi tipo.
TRIM e SMART
TRIM contribuisce alla garbage collection delle unità SSD. Con l'aiuto di TRIM, le SSD possono eseguire correttamente la riallocazione dei blocchi liberi ed evitare operazioni di scrittura non necessarie. SMART è utile per monitorare i parametri utili delle unità SSD, come la temperatura, il livello di usura, l'utilizzo, le operazioni totali di lettura/scrittura e così via. La presenza di entrambi questi elementi nell'unità SSD è davvero utile per garantire il corretto funzionamento dell'unità SSD e fornire informazioni agli utenti finali.
Scegliere un'unità SSD in base alla capacità di archiviazione
Per questo non esistono regole universali, perché è necessario comprendere le proprie esigenze in termini di archiviazione dei dati. 500 GB sono sempre considerati il livello medio e la maggior parte delle persone pensa che 1 TB sia buono per operazioni di lettura/scrittura pesanti. Per la maggior parte dei computer di fascia bassa con un utilizzo minimo è sufficiente un'unità SSD da 250 GB. Tuttavia, per uno spazio di archiviazione maggiore, è bene passare a capacità di archiviazione più elevate.
È sempre possibile utilizzare diversi tipi di unità per scopi diversi, come le più veloci e costose unità SSD NVMe per i sistemi operativi e le più lente unità SATA per l'archiviazione dei dati grezzi.
Scegliere un'unità SSD in base alle specifiche delle prestazioni
La velocità di lettura/scrittura di qualsiasi unità SSD, sia essa NVMe o SATA, può essere verificata sulla pagina del prodotto. Ora, se avete compreso le vostre esigenze, potete scegliere l'unità SSD anche in base alle sue prestazioni. La velocità di lettura/scrittura sequenziale riguarda i dati sequenziali, che in genere comprendono file di grandi dimensioni dello stesso tipo. Ad esempio, i file video di grandi dimensioni sono un buon esempio di dati sequenziali.
Pertanto, se il vostro lavoro include la gestione di questo tipo di dati, dovreste verificare la velocità sequenziale giusta. Tuttavia, se si desidera che il sistema funzioni con più software e attività complesse, è necessario scegliere le unità con migliori prestazioni casuali di IOPS casuali. Tutte queste specifiche sono riportate nelle schede tecniche delle unità o sui siti Web ufficiali.
Conclusione
Scegliere l'unità SSD giusta per il computer o il portatile è davvero facile se si conoscono le proprie esigenze e si comprendono i concetti discussi in questo articolo. Assicuratevi di prestare attenzione alle specifiche e sarete pronti a partire. È sempre possibile controllare OSCOO e scegliere tra una varietà di unità SSD in base alle vostre esigenze specifiche. Ci auguriamo che questo articolo vi aiuti a prendere una decisione saggia.
Domande frequenti
- Quale dovrei scegliere? SATA o NVMe?
Le unità SSD SATA hanno un rapporto migliore tra prezzo e GB. Tuttavia, le unità SSD NVMe sono oggi più diffuse come unità principali del sistema operativo. Inoltre, le unità SSD NVMe sono sempre più economiche. Pertanto, è bene scegliere NVMe come unità primaria e SSD SATA per l'archiviazione di dati pesanti e i backup.
- Qual è la dimensione giusta dell'SSD?
500 GB sono sempre un buon punto di partenza. Tuttavia, per alcuni 1 TB è la dimensione giusta per qualsiasi tipo di computer. Ma dipende dalle vostre esigenze. Se volete fare solo le cose basilari sul vostro computer, 500 GB sono sufficienti.
- Tutte le schede madri supportano le unità SSD NVMe?
No, le schede madri e i portatili più vecchi potrebbero non supportare le unità SSD NVMe e persino non avere slot M.2. Pertanto, è bene controllare il manuale dell'utente prima dell'acquisto, soprattutto se il sistema è più vecchio.
- Le unità SSD SATA sono adatte all'installazione di sistemi operativi?
Per i computer più vecchi e di fascia bassa, le unità SSD SATA sono più che sufficienti come unità principali. Tuttavia, nei computer moderni e più veloci, le unità SSD SATA possono rappresentare un collo di bottiglia per lo storage.
- Charge Trap Flash vs Floating Gate: quale scegliere?
La maggior parte delle moderne unità SSD è dotata solo di flash a trappola di carica, che è molto più affidabile in termini di conservazione dei dati. Le unità SSD a gate flottante sono più vecchie e meno diffuse al giorno d'oggi. Tuttavia, se avete la possibilità di scegliere, scegliete sempre la flash charge trap rispetto alla floating gate.